Una delle tecnologie che ha rivoluzionato di più le nostre abitudini è quella dello streaming.
Il divano è tornato ad essere un punto di ritrovo, il binge watching è diventato uno sport di fama mondiale. Sono sempre di più le persone che utilizzano servizi come Netflix, Amazon Prime Video, Sky Premium (o il nuovissimo Sky Q) e chi più ne ha più ne metta. Questo ha fatto sì che venissero creati diversi altri strumenti per usufruire al meglio dei servizi streaming, come le smart TV. Anche chi non possiede una smart TV ma un normale televisore moderno può utilizzare questi servizi e le soluzioni migliori al momento sono le set top box o i mini PC.
Desiderate un media center in salotto?
Il primo pensiero quando si tratta di dispositivi da collegare al televisore è quello della set top box, ma vorremmo concentrarci in particolar modo sui mini PC, poiché offrono un metodo di fruizione molto più ampio e promettente. La set top box è creata appositamente e funziona alla perfezione come media center, integrando un sistema mobile Android e controllabile a distanza attraverso un telecomando ad infrarossi.
Collegandola al televisore attraverso la presa HDMI ed essendo generalmente dotata di diverse entrate USB si presta molto bene come dispositivo di archiviazione, per avere sempre a portata di telecomando il vostro catalogo multimediale.
La capienza è limitata, ma di solito è espandibile grazie alle porte USB. Nonostante la set top box sia predisposta all’utilizzo di applicazioni streaming come Netflix, a causa dei sistemi contro la pirateria e delle limitazioni dei servizi streaming che scelgono i propri partner, è probabile – se non certo – che anche se possedete un televisore Ultra HD, 4K o che vi fa il caffè, non riusciate a guardare film e serie TV in streaming di alta qualità – generalmente mai sopra i 480p. Questa potrebbe essere una gran bella rogna per gli appassionati, ma non disperate. Qui entrano in gioco i mini PC.
I vantaggi di un mini PC
Gli utilizzi di un mini PC sono tutti quelli di un pc classico, sempre tenendo conto delle qualità teniche che non saranno mai pari a quelle di un computer fisso canonico.
Tuttavia, grazie alle dimensioni estremamente ridotte – poco più di un router – e le prestazioni standard al pari di un computer, il mini PC è il validissimo sostituto di una set top box per creare un media center. Inanzi tutto, non essendo un dispositivo di archiviazione intelligente – ma un vero e proprio computer desktop – riuscirete a riprodurre ogni video streaming nella qualità che più desiderate e potrete cercarlo non solo dalle applicazioni installate su Windows, ma dall’intero web e potrete utilizzare tutti i programmi di riproduzione a cui siete abituati. Vi sarà possibile usare il vostro televisore come monitor del computer, comodamente dal divano.
E il telecomando? Non c’è, ma pur dovendo usare la classica combinazione di mouse e tastiera per i controlli, l’utilizzo risulterà scomodo solo da principio: in commercio esistono diverse tastiere wireless con mousepad integrato che non hanno niente da invidiare ad un telecomando tradizionale, se non le dimensioni un po’ più contenute.
Non sottovaluterei neanche la possibilità di assemblare autonomamente un mini PC, scegliendone processore, scheda madre, le due schede memoria, ogni tipo di periferiche e di conseguenza avrete modo di gestire voi stessi il prezzo.
Gli affezionati di DVD e Blu-Ray potranno anche inserirci un lettore apposito, in modo da non dover rinunciare a nessuna fonte video.
Per gli appassionati di giochi, da media center potrebbe trasformarsi tranquillamente in una consolle – ovviamente se non si hanno esigenze grafiche particolarmente ambiziose. Inoltre, se in casa non avete un computer, non ne avete abbastanza o avete paura di rimanere senza, il mini PC è sempre una fonte di sicurezza da cui potrete lavorare, mandare e-mail, studiare, navigare o semplicemente distrarvi indipendentemente dal televisore.
Se non potete permettervi una smart TV – dai prezzi ancora proibitivi – sono tante le soluzioni a portata di mano: set top box, dongle HDMI, mini PC, persino PC stick per chi fa dello spazio la propria priorità. Fra questi il mini PC è la soluzione più completa, più personalizzabile e più versatile.
I prezzi vanno a salire in base alle specifiche tecniche, partendo da poco meno di 100 euro. È sicuramente una soluzione dall’utilizzo un po’ meno semplice delle altre, ma indubbiamente da valutare. Un computer dalle dimensioni così ridotte è perfetto per chi vuole gestire completamente e spontaneamente il proprio archivio e per chi desidera un dispositivo pronto ad ogni evenienza. Che sia guardare un vecchio film in DVD, l’ultima serie televisiva di Netflix, far ammirare le foto delle vacanze agli amici, ascoltare l’ultimo album del proprio gruppo preferito in FLAC, fare una videochiamata Skype a 40 pollici o anche solo cercare un video divertente su YouTube senza alzarsi dal divano. Forte, no?